Per limitare al massimo l’attacco di agenti chimici esterni e lo svilupparsi di reazioni chimiche, è necessario che le fotografie siano conservate in contenitori adatti alla conservazione che si differenziano dai contenitori comuni per l’assenza di acidi e di perossidi e per la stabilità chimica.
La normativa ISO 10214 stabilisce, a livello internazionale, le caratteristiche chimiche e fisiche che devono possedere i materiali destinati all’archiviazione di fotografie.
La garanzia della qualità del materiale può essere accertata grazie ad un contrassegno che testimonia il superamento del Photographic Activity Test (PAT). Questo test permette di valutare le possibili alterazioni che contenitori inadatti provocano sui documenti fotografici: il suo superamento certifica l’idoneità delle caratteristiche chimico-fisiche dei materiali adatti ad una corretta conservazione.

BRESCIANI

via Breda 142 - 20126 Milano
tel: +39 02 27002121 r.a.
fax +39 02 2576184

FERRARI RESTAURI di Ferrari Antonella Paola

Via privata Maria Teresa, 7 - 20123 Milano
tel e fax : 02/89.01.31.47
ferrestauri@fastwebnet.it
www.ccoa.it

SHADES INTERNATIONAL Srl

Via Dei Gracchi, 26
20146 Milano, Italia
tel: +39 02.439.0371
Fax: +39 02.481.94539
info@shadesdirect.com
http://www.shadesdirect.com/default.htm

BIBLIOGRAFIA

Berselli, S. - Gasparini, L., L’archivio fotografico. Manuale per la conservazione e gestione della fotografia antica e moderna, Zanichelli, Bologna 2000.

Scaramella, L., Fotografia. Storia e riconoscimento dei procedimenti fotografici, De Luca Editori d’Arte, Roma 2003.

back to conservazione